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sabato 30 marzo 2013

I sogni, si possono controllare?

Ti sei mai chiesto che cosa sia, esattamente, un sogno? Di fatto si tratta di esperienze che avvengono durante il sonno, cioè lo stato fisiologico in cui la mente cosciente è, per così dire, messa in stand-by. I sogni sono prodotti dal nostro stesso cervello e il fatto che siano in grado di sorprenderci con le loro situazioni strampalate e imprevedibili suona paradossale. I sogni sono tipici per i bruschi passaggi da uno scenario all’altro e per le metamorfosi subite dai personaggi e dagli oggetti. Un attimo prima c’era il tuo amico Mario, un attimo dopo lo stesso personaggio era impersonato da tua sorella Roberta. Alcuni particolari sono difficili da essere resi in maniera coerente dal nostro “motore di realtà virtuale” cerebrale:
  • gli specchi. Nei sogni gli specchi riflettono immagini sfocate; più spesso, riflettono solo gli ambienti ma non le persone. Frequentemente gli specchi nei sogni sono sporchi, antichi o rovinati.
  • le scritte. Nei sogni le scritte che compaiono su cartelli, bottiglie, eccetera cambiano con estrema facilità: basta distogliere lo sguardo per un attimo e il testo sarà mutato o sparito.
  • gli orologi. Nei sogni le lancette degli orologi analogici, similmente alle scritte, cambiano in continuazione. Distogliere lo sguardo per un attimo è sufficiente a far cambiare l’ora segnata sul quadrante.
  • i colori. Nei sogni sono frequenti colori eccessivamente vividi o troppo spenti (alcune persone riferiscono di sognare in bianco e nero).
  • le leggi fisiche. Nei sogni le leggi fisiche sono presenti, ma possono facilmente essere infrante. Oggetti o persone possono volare o passare attraverso i muri. Enormi distanze possono essere coperte in tempi del tutto irrealistici.
  • il tempo. Nei sogni il tempo ha poco significato. Persone che non vediamo da anni o defunte possono comparire in scena; ore trascorrono in un attimo; il giorno diventa notte senza preavviso; azioni che normalmente sarebbero rapide richiedono un tempo abnorme per essere compiute.
L’esperienza del “lucid dreaming” (sogno lucido) consiste nel prendere consapevolezza dei sogni e, a volte, controllarne lo svolgimento. Si tratta di un’esperienza interessante che può avere dei risvolti ludici molto coinvolgenti, in quanto permette, ad esempio, di volare o di compiere azioni normalmente impossibili assaporandole e divertendosi. Sono stati scritti libri e manuali sulle tecniche che consentono di avere dei sogni lucidi; qui mi limiterò a segnalarti gli espedienti più efficaci.
  1. Effettua, più volte nell’arco della tua giornata, dei controlli di realtà (reality checks). Si tratta di verificare brevemente la coerenza dei “punti deboli” dei sogni elencati prima. Cerca uno specchio e controlla che rifletta l’ambiente e la tua figura. Cerca una scritta qualsiasi, distogli lo sguardo, e guardala di nuovo. E’ cambiata? Controlla l’ora su un orologio analogico e annotala mentalmente. Distogli lo sguardo e ricontrollala. Controlla i colori che vedi. Sono troppo vividi o troppo sbiaditi? Controlla le leggi fisiche. Puoi sollevare un piccolo oggetto e farlo cadere, oppure puoi fare lo stesso con la tua mano. Cade con una velocità normale? Cerca di fare attenzione al tempo che passa. E’ arrivata la notte senza che te ne sia accorto? O è addirittura cambiata la stagione? Non stancarti di fare i controlli di realtà: indipendentemente dai sogni lucidi, sono un ottimo metodo per migliorare la consapevolezza e l’attenzione in stato di veglia. Quando il controllo di realtà sarà diventato un’abitudine, lo applicherai anche durante i sogni, consentendoti quindi di prendere coscienza dell’ “irrealtà” del mondo onirico.
  2. Prima di addormentarti, ripeti più volte a te stesso che vuoi prendere consapevolezza dei tuoi sogni. Se vuoi, rileggi questo articolo o un altro testo sul questo argomento.
  3. Punta la sveglia un’ora e mezza prima del solito, rimani sveglio mezz’ora e poi riaddormentati. I sogni più ricchi di contenuti sono quelli dell’ultima fase del sonno; interrompere il ciclo naturale per poi riprenderlo aumenta le probabilità di avere un sogno lucido… e di ricordarlo. I sogni che si ricordano, infatti sono quelli durante i quali ci si sveglia.
Non mi resta che augurarti… sogni d’oro!

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